Per chi soffre di allergia il condizionatore può essere un prezioso alleato oppure il nemico pubblico n°1. Capiamo insieme vantaggi e svantaggi dell’aria condizionata.
Ti è mai capitato di sentire peggiorare i sintomi dell’allergia in ambienti con aria condizionata? Gli occhi cominciano a lacrimare, starnutisci a più non posso e senti un fastidioso pizzicore alla gola… È la cosiddetta rinite allergica da aria condizionata.
Un peggioramento dei sintomi allergici in persone dal sistema respiratorio delicato è stato scoperto da allergologi e altri esperti della salute. Ma perché i tuoi sintomi peggiorano così tanto accanto a uno split del condizionatore? Esiste veramente l’allergia all’aria condizionata o si tratta di altri fattori che intervengono nella tua salute complessiva?
Cosa succede quando peggiora la tua allergia con l’aria condizionata
Nella maggior parte dei casi, non si può parlare di vera allergia all’aria condizionata, quanto piuttosto di un peggioramento dei sintomi dovuto ad essa legati. Per esempio, puoi sentire un peggioramento della rinite allergica da aria condizionata quando:
- il sistema di raffreddamento dell’ambiente in cui ti trovi non è stato controllato e pulito a dovere e quindi mette in circolo particelle di polvere, pollini e altri agenti allergici;
- funghi, batteri o muffe già presenti nello spazio interno si diffondono attraverso il bocchettone dell’aria condizionata (per esempio negli spazi ampi come gli uffici);
- stai troppo vicino allo split e hai preso un raffreddore, i cui sintomi sono simili a quelli della rinite allergica.
Nell’ultimo caso, la soluzione è semplice: basta spostare le postazioni lavorative in ufficio o il tuo letto o il divano in casa in una posizione in cui l’aria fredda non arrivi direttamente addosso alle persone che abitano quell’ambiente. Ma se il problema sono gli agenti effettivamente causa di allergia come polveri, polline, muffe, come si risolve?
È importante tenere l’impianto di climatizzazione sempre pulito e igienizzato in qualsiasi luogo, di lavoro o residenziale che sia. La pulizia del filtro effettuata in maniera periodica, per esempio, riduce moltissimo la diffusione di polveri nell’ambiente che viene raffreddato. Lo stesso vale per altri elementi del condizionatore come la ventola o altri mobili e complementi d’arredo che si trovano nella stessa stanza e sono coperti da strati di polvere, che poi viene messa in circolo dall’aria condizionata.
Riduci i problemi allergici con la manutenzione periodica
Se il tuo impianto di climatizzazione peggiora le condizioni di salute di chi frequenta l’ambiente, vuol dire che qualcosa non va. Puoi rivolgerti agli idraulici Braga per avere assistenza sui climatizzatori in Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia: i controlli periodici e straordinari rileveranno anomalie, parti non funzionanti e accumuli di sostanze dannose eliminando il problema alla radice.
Anche la pulizia quotidiana degli elementi presenti in casa ti aiuterà a ridurre la presenza di polveri ed elementi nocivi nella stanza, così da limitare i sintomi di chi è allergico. Consulta un medico per capire esattamente a cosa sei allergico (polvere, acari, piante) ed elimina tutti i potenziali pericoli per la tua salute e quella di chi ti circonda.
Considera anche che il problema potrebbe essere più esteso di quanto pensi. Impianti di climatizzazione molto vecchi, privi di filtri antipolvere o usurati dal tempo, andrebbero cambiati del tutto. Richiedi un consulto ai professionisti nell’installazione di caldaie e climatizzatori per capire se è necessaria una modifica completa del sistema di raffreddamento in casa, nel condominio o negli spazi condivisi.
Allergia e condizionatore: come l’impianto clima può migliorare la tua salute
Quando scegli un nuovo condizionatore da installare in casa, valuta attentamente le sue caratteristiche tecniche. Molti dei sistemi di climatizzazione più all’avanguardia, come i nostri Samsung Cebu e WindFree, grazie alla loro tecnologia filtrante, invece di provocare l’allergia da aria condizionata, sono in grado di rendere più salubre l’aria negli ambienti chiusi.
Considera infatti che tutti gli ambienti (case, stanze, uffici, luoghi di lavoro ecc) sono inquinati da una serie di elementi che facilmente non sospettiamo. Anche nello spazio più pulito si annidano particelle di polvere, acari, polline che entrano da una finestra aperta e tanti altri elementi talmente piccoli che non si vedono a occhio nudo, come le particelle PM10 presenti nello smog cittadino.
Un condizionatore con sistema di filtraggio di ultima generazione sarà in grado di eliminare tutte queste particelle senza che tu te ne renda conto, dando quindi una migliore qualità all’aria che respiri negli spazi chiusi. Inoltre, se scegli i condizionatori con funzione deumidificatore puoi ridurre sensibilmente il rischio di muffe e altri agenti patogeni che prosperano negli ambienti umidi.