Il recente aumento dei costi dell’energia fa sorgere spontanea una domanda: si possono ridurre i consumi della caldaia a condensazione? Sì, ecco come.
Riscaldare la propria casa tra qualche mese tornerà ad essere necessario, così come l’acqua calda è sempre indispensabile in casa, anche nei mesi estivi. Ma con le bollette che aumentano a dismisura, ci si chiede quanto consuma la caldaia a condensazione e se è possibile usarla in maniera più efficiente.
Ecco una panoramica sui consumi medi di una caldaia a condensazione e qualche trucco per ottimizzarne l’uso in vista dell’autunno.
Differenze di consumi tra caldaia a condensazione e tradizionale
Già il fatto di avere installato la tecnologia a condensazione per il riscaldamento di casa è un grosso passo avanti per una climatizzazione più economica e una riduzione degli sprechi. Il modello a condensazione “trattiene” i fumi a temperatura elevata e li ridistribuisce nel sistema di riscaldamento, al contrario di quella tradizionale a gas che li disperde tutti nell’ambiente. Se ti interessa, abbiamo scritto un articolo sul funzionamento della tecnologia a condensazione.
Ormai presenti nella maggior parte delle abitazioni e degli edifici italiani, oltre a essere la uniche caldaie a gas a norma di legge, le caldaie a condensazione hanno dei consumi inferiori rispetto a quelle del vecchio tipo (caldaia a camera stagna e a camera aperta, ormai obsolete e non a norma). Si calcola che su impianti con radiatori si possa risparmiare fino al 15%, mentre sistemi più innovativi come i riscaldamenti a pavimento o quelli collegati ai pannelli solari permettono di ridurre del 25-30% il consumo di energia.
Ecco che le differenze di consumi tra la caldaia a condensazione e quella tradizionale sono già un ottimo passo avanti in una spesa più sostenibile per l’energia domestica. Inoltre, il tradizionale sistema a gas è ormai superato e considerato obsoleto, quindi consigliamo l’installazione di caldaie a condensazione in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna a opera dei nostri installatori esperti, risparmiando fino al 65% con lo sconto diretto in fattura e riducendo i tuoi consumi fino al 35%. Saremo in grado di suggerirti l’impianto a condensazione migliore per le tue esigenze e sostituire la tua vecchia caldaia a gas.
5 consigli per ridurre i consumi della caldaia a condensazione
Se già avere un sistema recente e fare manutenzione periodica è un modo per risparmiare, i consumi della caldaia a condensazione possono essere ridotti ulteriormente. Come? Seguendo dei consigli pratici per una climatizzazione ottimale.
1. Temperatura moderata ma costante
Anche in pieno inverno, non è necessario tenere i termosifoni a una temperatura tropicale. Anzi: lo sbalzo termico più intenso può provocare danni alla salute, oltre a far lievitare la bolletta del gas. Scegli una temperatura media e mantienila costante in tutte le zone della casa per ridurre i consumi.
Per esempio, è buona norma tenere la temperatura intorno ai 20°C di giorno e a 16-18°C di notte, per godere di un sonno migliore e più riposante.
2. Utilizza le valvole termostatiche per ridurre gli sprechi
Ormai la maggior parte dei termosifoni, specie nei condomini, è dotata di valvole termostatiche per regolare la temperatura in modo intelligente e contenere il consumo di energia termica in modo significativo. Queste valvole regolano l’afflusso di acqua calda nei radiatori in base alle nostre esigenze, riscaldando i termosifoni quando la temperatura è troppo bassa e spegnendoli quando si supera la temperatura ambiente desiderata.
Non a caso, le valvole termostatiche sono necessarie per accedere al bonus del 65%, proprio perché aumentano l’efficienza energetica della tua casa. Insomma, sono un alleato fondamentale per il risparmio!
3. Tieni puliti i termosifoni con regolarità
I radiatori hanno bisogno di essere liberi e spurgati periodicamente per lavorare al massimo della loro efficienza. Se sono sporchi o le tubature sono ostruite da polvere e altri residui, o se si creano all’interno delle bolle d’aria, i consumi della caldaia a condensazione saliranno per portarli alla giusta temperatura.
Altra cosa importante: ricordati di non coprirli con teli e tessuti, così da non impedire la diffusione del calore.
4. Evita la dispersione di calore in casa
Tenere le finestre chiuse mentre il riscaldamento è acceso dovrebbe essere una regola aurea per tutti. Ma puoi fare ancora meglio: puoi anche chiudere la porta di una stanza o l’accesso a un’area della casa che non viene utilizzata per evitare la dispersione di calore. Così manterrai la temperatura corretta più a lungo e ridurrai i consumi della caldaia a condensazione.
5. Quanto consuma la caldaia a condensazione? Scegli l’offerta migliore
Oltre a sapere quanto consuma una caldaia a condensazione rispetto a una tradizionale, compara anche le diverse offerte dei fornitori di gas. A parità di materia prima utilizzata puoi risparmiare con le offerte del mercato libero, ponendo attenzione sulla scelta della fascia oraria migliore e più in linea con il tuo stile di vita. Questo può consentirti di limitare la tua spesa di energia, nonostante i continui aumenti.
Insomma, con i giusti accorgimenti si può risparmiare davvero tanta energia e abbassare i costi delle tue bollette fino a 1000€ in un anno. Se poi hai bisogno di sostituire la tua vecchia caldaia, questo è il momento migliore per farlo. Con noi di Idraulico Braga puoi risparmiare fino al 65% grazie allo sconto diretto in fattura e pagare solo il restante 35%, in un’unica soluzione tramite bonifico bancario o con rate a tasso zero (per davvero!).
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