Qualsiasi climatizzatore in commercio, anche i nostri, riporta sempre la sigla gas R32. Ma perché è così importante questa sigla? Il gas R32 è un componente essenziale senza cui il climatizzatore non potrebbe funzionare.
Fino a qualche anno fa quasi nessuno se non i tecnici e gli installatori ne erano a conoscenza, ma oggi è una delle parole più comuni tra chi sta cercando un nuovo climatizzatore. Nell’articolo di oggi andremo a scoprire perché l’utilizzo di questo gas sarà obbligatorio per tutti i nuovi climatizzatori.
Perché il gas R32 è fondamentale?
Partiamo dalle basi, ogni climatizzatore funziona semplicemente catturando l’aria calda ed espellendola direttamente dall’unità esterna, ma per fare ciò è necessario utilizzare un mezzo che trasporti l’aria calda: questo è proprio il gas refrigerante. Ci sono molte tipologie di questi gas, ma ormai quasi sempre viene utilizzato il gas R32.
Per chi è più interessato il gas R32, noto anche come difluorometano, si tratta di un gas a base di Fluoro che proprio per le sue proprietà chimiche è molto stabile ed è perfetto per trasportare il calore attraverso un circuito vuoto. Viene da sé che senza questa sostanza il climatizzatore non funziona e l’aria calda aspirata non potrebbe essere portata fuori.
Ma come funziona? Spiegarlo non è proprio semplice, ma basta conoscere due semplici concetti: un gas compresso aumenta di pressione e aumenta di temperatura, mentre al contrario se si espande diminuisce di pressione e temperatura. Mettiamo in pratica questi due concetti.
Il ciclo del gas refrigerante R32
- L’aria è calda entra attraverso l’unità esterna, il gas refrigerante sotto forma di liquido
- Il gas passando attraverso una valvola di espansione diminuisce di temperatura e di pressione
- Il gas a bassa temperatura passa poi attraverso lo split interno diventa liquido al contatto con l’aria calda della stanza, passando attraverso una serpentina
- La ventola presente nello split interno attira l’aria calda della stanza che passando per la serpentina diventa fredda e viene espulsa sotto forma di getto d’aria. Così arriva aria fresca dentro casa tua.
Questa però è solo la prima metà del processo, perché il gas R32 deve ritornare indietro, quindi…
- L’aria calda a contatto con il gas freddo che passa all’interno dello split interno scalda il gas. Questo fenomeno, l’evaporazione crea anche della condensa, che poi viene scaricata a parte
- Il gas refrigerante quindi assorbe calore e aumenta di temperatura e diventa ancora più caldo passando attraverso un compressore presente nell’unità esterna
- Il gas molto caldo passa attraverso un’altra serpentina all’interno del motore condensante, cioè la ventola dell’unità esterna, questo raffredda il gas refrigerante che ritorna liquido, rilasciando calore, ed è pronto per un nuovo ciclo di raffreddamento.
Il ciclo del gas R32 può non essere facile da capire, ma può essere riassunto così: il gas R32, passando da caldo a freddo e ritornando a caldo, riesce a generare l’aria fredda e a climatizzare casa tua in pochi minuti.

I moderni climatizzatori tramite questo importante meccanismo non solo riescono a raffreddare l’aria, ma a fare molto di più. Per esempio, se c’è molta afa puoi utilizzare il climatizzatore come deumidificatore oppure, invertendo questo meccanismo quando le temperature si abbassano, puoi anche riscaldare la stanza, invece di raffreddarla.
Normativa, perché il gas R32 è obbligatorio?
Come hai visto, il gas refrigerante è davvero fondamentale per il climatizzatore, ma perché è stato scelto proprio il gas R32? Molti tra i gas refrigeranti esistenti hanno un forte impatto ambientale e contribuiscono al cosiddetto effetto serra.
Da anni ormai è stato dimostrato che il gas R32 ha un basso impatto ambientale, per questo l’Unione Europea, tramite la legge EU 517/2014 ha limitato in modo considerevole l’utilizzo del gas R410 per i climatizzatori ad uso residenziale, andiamo più nel dettaglio.
Il gas R410 ha il grosso vantaggio rispetto al vecchio Freon di non contribuire al temuto buco dell’ozono, ma ha lo svantaggio di contribuire in modo significativo all’effetto serra e al riscaldamento globale.
Da parecchi anni tutti i climatizzatori ad uso residenziale devono essere caricati esclusivamente con il gas R32, più ecologico e più sicuro e, per fortuna, quasi tutti i produttori si sono adattati; per questo che ormai è quasi impossibile trovare un climatizzatore caricato con altri gas proibiti per legge.
Come scegliere il climatizzatore R32 più adatto
Come dicevamo, ad oggi praticamente tutti i produttori fabbricano soltanto climatizzatori con gas R32, ma questo non vuol dire che siano tutti uguali. Alcuni dei modelli più recenti utilizzano però ulteriori accorgimenti per consumare ancora meno e offrirti ancora più comfort.
Grazie alle più recenti ottimizzazione ormai molti climatizzatori hanno classe energetica A++ oppure A+++ per garantire la massima resa e il massimo delle performance, riducendo al minimo gli sprechi sia di giorno che di notte.
Inoltre, grazie ad alcuni miglioramenti negli split interni, i climatizzatori riescono ad offrire aria fresca, senza getti d’aria e con consumi e rumorosità ridotti al minimo. Questo è quello che offrono i nuovi climatizzatori ad aria ferma come il Samsung WindFree, adatti a tutti i componenti della famiglia.
Trovare il climatizzatore con gas R32 non è semplice, ma da anni noi di Idraulico Braga aiutiamo migliaia di clienti a trovare la soluzione più adatta alle loro esigenze e abbiamo già installato a regola d’arte altrettante migliaia di climatizzatori.
Come passare ad un climatizzatore con gas R32
Quest’anno, soprattutto se hai ancora un vecchio climatizzatore con gas R410, è il momento giusto per passare ad un nuovo impianto e risparmiare sulla bolletta e godersi ancora più comfort. Questo è possibile grazie agli incentivi fiscali, pensati proprio per aiutare sempre più persone a passare ad impianti ecologici.
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Sfruttare gli incentivi però potrebbe essere non così semplice perché, per ottenere lo sconto dallo Stato, hai bisogno di attendere 10 anni; così facendo ogni anno ti ritorna una piccola parte, ma devi comunque pagare l’intero intervento prima di ricevere indietro il denaro speso. Ma come fare? Con Idraulico Braga puoi ricevere subito lo sconto in fattura grazie alla cessione del credito. Ti godi il nuovo climatizzatore e lo paghi meno senza aspettare!
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