Dalla sua prima apparizione, il superbonus 110% ha suscitato molte domande e dubbi sulla sua fattibilità, complice l’incertezza delle informazioni in circolo. Noi di Braga abbiamo deciso di fare un po’ di chiarezza.
Fin dall’annuncio di questo sensazionale Superbonuns 110% noi di Idraulico Braga ci siamo adoperati per dare informazioni certe (per quanto possibile) ai clienti, diventando così un punto di riferimento a Milano, in tutta la Lombardia e non solo. Riceviamo veramente migliaia di messaggi e telefonate ogni mese con richieste di informazioni e, una delle cose più comuni che ci sentiamo dire è “ho chiesto alla mia banca ma non vuole acquistare il credito d’imposta“. Un bel problema perché, se le banche non acquistano il credito, questo decreto che sulla carta poteva essere utile a molte persone ed aziende, diventa in realtà ad uso e consumo di poche, grandi aziende nazionali.
Le cose fortunatamente stanno un po’ cambiando e, a seguito della recente firma dei decreti ministeriali sul Superbonus 110%, alcune banche si stanno muovendo con delle offerte per l’acquisto del credito. Ricordiamo che il Superbonus 110% prevede una detrazione in 5 anni per lavori volti a ridurre l’impatto ambientale degli edifici, di ottenere un risparmio energetico, o di protegge dai rischi sismici.
Ricordiamo inoltre che la cessione del credito può avvenire al massimo in tre momenti durante l’avanzamento dei lavori: al 30% e al 60% della realizzazione dei lavori con saldo al termine degli stessi.
L’offerta UniCredit per il Superbonus 110% e la cessione del credito
UniCredit è la banca che si è mossa per prima. Facciamo un esempio su un lavoro dal costo di 25 mila euro. Se l’utente decide di cedere direttamente il credito alla banca, senza passare per le imprese che effettuano i lavori, potrà ricevere 27.500 euro sotto forma di detrazione Irpef, spalmati in cinque rate annuali da 5.500 euro. Se l’operazione viene avviata entro la fine di settembre, UniCredit acquisterà il credito a 102 euro ogni 110: quindi, la cessione del credito verrebbe remunerata subito per 25.500 €.
Se a cedere il credito (sempre entro il 30 settembre) invece del privato è l’impresa che si fa carico dei lavori, UniCredit riconoscerà invece 100 euro ogni 110 di credito. Inoltre la banca è disponibile ad erogare un finanziamento a tasso fisso massimo del 6.4% all’azienda, per coprire i costi iniziali fino al momento della cessione della prima tranche del credito.
UniCredit si è resa disponibile anche per la cessione del credito con le altre forme di bonus: bonus ristrutturazione (50%), ecobonus (fino al 75%), bonus facciate (90%).
L’offerta di altre banche per il Superbonus 110% e la cessione del credito
Al momento si stanno muovendo BNL e Crédit Agricole, ma le offerte non sono state ancora rese note. Aggiorneremo questa pagina a breve con nuove informazioni.